TECNICHE DI DESIGN PER L’ILLUMINAZIONE DEGLI SPAZI DI VENDITA

Un paio di settimane sono stato invitato a tenere un corso dedicato alle “tecniche di design per l’illuminazione degli spazi di vendita”,  frutto di anni di esperienza sul campo e di altrettante lezioni tenute presso corsi di formazione tra cui il Master in Lighting Design del Politecnico di Milano.

Il corso del primo ottobre, che era organizzato da Tecnoimprese e gentilmente ospitato da Reggiani Illuminazione, ha coinvolto circa 50 professionisti di settore: architetti, interior designers, retailers, ecc, che hanno partecipato con interesse.

Ed è così che, dopo lungo meditare, ho pensato di aprire ufficialmente una nuova sezione su Luxemozione dedicata proprio all’illuminazione degli spazi di vendita. Complice di questa decisione, a parte i numerosi feedback positivi ricevuti, è stato il confronto con alcuni colleghi.

Per iniziare a parlare di tecniche di design per l’illuminazione degli spazi di vendita, ho deciso di riassumere i principali concetti espressi durante il corso. Per non annoiarvi con un contenuto troppo lungo ho deciso di partire con un’introduzione generale, alla quale seguiranno articoli di approfondimento.

Inutile dire che il contenuto che segue non ha assolutamente uno scopo manualistico: il progetto d’illuminazione è frutto di analisi, ricerche ed approfondimenti e non della semplice giustapposizione di elementi. Per questo motivo, quando possibile, è importante rivolgersi ad un professionista competente e qualificato.

Prima di iniziare, una nota importante sulle immagini che, vi ricordo, sono estrapolate dalle slide della mia  presentazione. Ho cercato di usare immagini libere da diritti, o relative a progetti sviluppati in seno al mio studio. In caso di problemi relativi a diritti d’autore, che potrebbero essermi sfuggiti, prego di segnalare.